Workshop dalla Cartella Clinica al Dossier Sanitario Elettronico

Dalla Cartella Clinica al Dossier Sanitario Elettronico, tecnologia e tutela del paziente.

Il workshop si terrà a Pisa il 29 Maggio 2015

Programma dell’evento

Il sistema sanitario sta attraversando da anni un processo di imponente digitalizzazione che riguarda sia i processi di cura che il modo con cui questi vengono documentati. E la documentazione sanitaria, in special modo quella che va a confluire nella cartella clinica, è strumento prezioso sia per essere per sua natura il “ diario” delle cure prestate al paziente che per l’attività di programmazione e verifica dell’efficacia dell’azione del sistema sanitario.
Ma per trasformare una cartella clinica in cartella clinica elettronica cosa serve, e quali sono i presupposti perché davvero questa possa essere digitale? Che differenza c’è fra la cartella clinica elettronica, il FSE e il Dossier Sanitario Elettronico?

Contributo Csig alla consultazione sulla crescita digitale

Contributo Csig Ivrea-Torino al Piano AgID “Crescita digitale”

La Presidenza del Consiglio, insieme al Ministero dello Sviluppo Economico, all’Agenzia per l’Italia Digitale e all’Agenzia per la Coesione, ha predisposto i piani «Piano nazionale Banda Ultra Larga» e « Crescita Digitale» per il perseguimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale, nell’ambito dell’Accordo di Partenariato 2014-2020.

digitaleLa consultazione pubblica si è conclusa il 20 dicembre 2014.

Csig Ivrea-Torino ha partecipato nelle persone del Presidente, Avv. Mauro Alovisio, e della Dott.ssa Paola Chiesa, con particolare focus sulle azioni infrastrutturali trasversali (patrimonio ICT, data center e cloud), sugli open data, sulla sanità digitale e sui programmi di accelerazione.

E’ disponibile il report della consultazione, comprensivo dei dati sulla partecipazione, delle statistiche relative ai commenti, dei testi e commenti della consultazione.

In data 31 dicembre 2014 si è poi conclusa la consultazione AgID in materia di open data, alla quale Csig Ivrea-Torino ha partecipato insieme a APIHM, Associazione Privacy and Information Healthcare Manager, sottolinenado l’opportunità di promuovere, nel pieno rispetto della normativa sulla privacy, il rilascio di determinate categorie di data set pubblici in modalità open data.

Il testo del contributo inviato è disponibile a questo link.

 

Ma la nostra salute non è un segreto?

Dati sulla salute e privacy

Nel mercato dei Big Data, le più ambite sono senza dubbio le informazioni sanitarie. Ma i dati sulla nostra salute sono anche i più sensibili e protetti: quale datore di lavoro ci assumerebbe sapendo che siamo malati? Quale istituto di credito ci concederebbe un mutuo? E chi ci farebbe sottoscrivere una polizza?

Finora abbiamo creduto che almeno i segreti sulla nostra salute fossero al riparo da occhi indiscreti. Una falla del sistema permette di identificare i pazienti. Così datori di lavoro e industrie potrebbero servirsene.

saluteIl punto su ricerca e privacy e sul mercato dei big data in sanità.

Leggi l‘articolo del Corriere della Sera che contiene anche il contributo dell’avv. Mauro Alovisio, Presidente del Centro Studi Informatica Giuridica di Ivrea-Torino.