Il cyberbullismo nell’era della social media education

Strumenti per comprendere e contrastare il fenomeno del cyberbullismo

Il Ce.Se.Di. Centro Servizi Didattici della Città Metropolitana di Torino propone alle scuole e alle istituzioni formative un ciclo di 3 incontri seminariali, a cura del Centro Studi di Informatica Giuridica di Ivrea-Torino, rivolto a docenti, formatori ed educatori, finalizzato a illustrare le caratteristiche del cyberbullismo e le responsabilità degli operatori nei diversi contesti.
Obiettivo specifico della proposta è fornire ai partecipanti gli strumenti per comprendere e affrontare i casi di cyberbullismo in ambito scolastico/educativo e per relazionarsi al riguardo con le famiglie e gli allievi.

helpIl ciclo di incontri si terrà nei giorni:

Mercoledì 3 febbraio 2016 h.15-18 Cyberbullismo e social media
Avv. Mauro Alovisio, Dott.ssa Eleonora Pantò.

Mercoledì 17 febbraio 2016 h.15-18 Identità e aggressività on line, guida all’utilizzo consapevole di Internet, di social media e app
Dott. Alberto Rossetti,  Ing. Marco Baldassari.

Mercoledì 24 febbraio 2016 h.15-18 Bullismo e cyberbullismo, responsabilità civili e penali
Avv. Monica Alessia Senor, Avv. Maria Grazia D’Amico.

I dettagli del programma e le modalità di iscrizione sono disponibili a questo link

#TIMGirlsHackathon, inventrici di app

#TIMGirlsHackathon, una maratona sulla programmazione al femminile.

Il 15 gennaio si è svolta in 4 città italiane  – Torino, Venezia, Catania e Napoli – la seconda edizione della   #TIMGirlsHackathon. La prima si era svolta a novembre a Milano, Roma e Bologna.
L’evento promosso da TIM in collaborazione con Codemotion, ha l’obiettivo di avvicinare le ragazze al “coding” e contribuire a ridurre il gap digitale,  utilizzando la modalità dell’hackathon   che sta per hacker marathon, ovvero una no-stop di sviluppo software a squadre.
Utilizzando  App Inventor, un ambiente di sviluppo software creato dal  MIT, è possibile anche per chi non ha particolari competenze informatiche, sviluppare semplici applicazioni da usufruire su piattaforme mobili.
Nell’arco di 7 ore le ragazze che si sono iscritte alla maratona, hanno imparato i rudimenti di app inventor  – con il supporto dei mentor messi a disposizione da CodeMotion – per sviluppare un’app che promuovesse l’uso consapevole del web e il contrasto al cyberbullismo. coding
Eleonora Pantò, componente del Centro Studi di Informatica Giuridica di Ivrea-Torino e membro della  giuria di Torino, ha assistito alla presentazione  dei lavori da parte delle 13 squadre, tutte intitolate ad una Musa della Matematica (si consiglia al riguardo l’interessante applicazione Muse della MIST ,  di Adriano Parracciani), per un totale di circa 70 ragazze.
Quasi tutte le app sviluppate erano orientate  a supportare le vittime, attraverso la possibilità di condividere storie  fra pari;  qualcuno ha  previsto l’intervento di soggetti esterni fornendo i  riferimenti;  una app prevedeva anche la possiblità di coinvolgere il   potenziale aggressore per farlo riflettere su quanto stava accadendo. Tutte le app prevedevano anche contenuti informativi: le ragazze erano preparate sul tema e anche emotivamente coinvolte nel raccontare casi di cui erano a conoscenza.
La conoscenza e la riconoscibilità di certi comportamenti abusanti è sicuramente un primo passo per  difendersi, ma il messaggio che si è cercato di trasmettere è che i giovani  – e in questo caso specifico, le ragazze  – devono trovare o ri-trovare, la propria autostima,   senza timore di farsi avanti,  né di  dover raccontare qualche fallimento.
E’ importante che eventi come questo si moltiplichino, affinché  le ragazze non rinuncino a capire “come funziona” o   pensino  “non fa per me”. Il futuro non può perdersi il loro contributo.

Contributo per consultazione in materia di cybercrime

Consultazione pubblica Framework Nazionale per la Cyber Security

Il Centro Studi di Informatica Giuridica di Ivrea-Torino, in sinergia con il Comitato Qualità del Software e dei Servizi dell’Associazione Italiana Cultura Qualità, ha partecipato alla prima consultazione online in materia di cybercrime promossa dal CIS-Sapienza e dal Laboratorio Nazionale di Cyber Security. Il documento è disponibile a questo link. cyber-crime

Lo scopo della consultazione è quello di offrire alle organizzazioni un approccio omogeneo per affrontare la cyber security, al fine di ridurre il rischio legato alla minaccia cyber. L’approccio del framework è intimamente legato a una analisi del rischio e non a standard tecnologici. Il Framework Nazionale intende offrire una guida per incrementare il livello di cyber security per la Piccola Media Impresa italiana e raccomandazioni per il top management di grandi aziende e infrastrutture critiche su come organizzare processi di cyber security risk management.

Consultazione sulle social media policy del MEF

Contributo Csig Ivrea-Torino alla consultazione promossa dal MEF sulle social media policy

Il Centro Studi di Informatica Giuridica di Ivrea-Torino ha partecipato con un proprio contributo alla consultazione pubblica promossa dal MEF, Ministero dell’Economia e delle Finanze, sulle proprie social media policy, interne ed esterne. socmed

Il contributo ha richiamato in particolare l’attenzione sui profili di trasparenza, inclusione, privacy, libertà d’espressione, coerenza tra finalità della presenza dell’Ente sui canali social e la conseguente scelta della piattaforma da utilizzare.

Al contributo hanno partecipato: Mauro alovisio, Paola Chiesa, Franco Papalia, Riccardo Abeti.

Il contributo è consultabile a questo link