Ciclo di seminari sul cyberbullismo

Ciclo di seminari organizzato dal CeSeDi in collaborazione con Csig Ivrea-Torino

Nel mese di marzo, presso la sede del CeSeDi (Centro Servizi Didattici), in Via Gaudenzio Ferrari 1 a Torino, si svolgerà un corso di formazione docenti dal titolo:

“Cyberbullismo nell’era della social media education”

seminaricyberbullismo

Programma degli incontri:

  • Mercoledì   4 marzo 2015 ore 15.00 – 18.00  – Identità, dati e cyberbullismo nei nativi digitali
  • Mercoledì 11 marzo 2015 ore 15.00 – 18.00 – Social media education e cyberbullismo
  • Mercoledì 18 marzo 2015 ore 15.00 – 18.00 – Responsabilità dei ragazzi, dei genitori e dei docenti nel cyberbullismo

Per il programma dettagliato degli incontri e per i nominativi dei relatori consultare il seguente link

Report consultazione sul patrimonio informativo pubblico

Report della consultazione pubblica avviata da AgID sulle tipologie di dati da rendere disponibili secondo i principi dell’Open Data

Il 30 novembre 2014 l’AgID, Agenzia per l’Italia Digitale, ha avviato una consultazione pubblica per definire l’Agenda nazionale per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico per il 2015, open data, a partire dalle esigenze di cittadini, professionisti ed imprese. E’ disponibile il report della consultazione. I risultati sono ora in fase di elaborazione da parte dell’Agenzia, che ha nel frattempo avviato la predisposizione del Rapporto di monitoraggio per il riscontro dei data set indicati nell’Agenda 2014.

L’Agenzia ha infatti il compito di promuovere le politiche nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico e di indirizzare le amministrazioni verso un processo di produzione e rilascio dei dati pubblici standardizzato e interoperabile su scala nazionale.

consultazione

Csig Ivrea-Torino ha partecipato con un proprio contributo, nel quale si propone di promuovere, nel pieno rispetto della normativa privacy, il rilascio di alcuni data set in modalità open data, tra i quali i dati sui servizi sanitari erogati, sulla giustizia, sulla formazione, istruzione e occupazione delle donne, sugli immobili delle stazioni ferroviarie dismesse, i dati demografici, sul turismo. Link al contributo integrale di Csig Ivrea-Torino.

Bozza di Dichiarazione dei diritti in Internet: punti di forza e limiti

72° mercoledi Nexa Torino – Tavola rotonda sulla bozza di Dichiarazione dei diritti in Internet

In occasione del 72°Mercoledì di Nexa, in data 11 febbraio 2015 si è discussa la bozza della “Dichiarazione dei diritti in Internet”, resa pubblica il 13 ottobre 2014 dalla Camera dei Deputati durante la riunione dei parlamenti europei che si è svolta nell’ambito della Presidenza semestrale italiana del Consiglio dell’Ue e al momento sottoposta a consultazione pubblica.

Sono intervenuti alla tavola rotonda  il Prof. Juan Carlos De Martin, co-direttore del Centro Nexa su Internet & Società, che ha condotto l’incontro, il Prof. Ugo Pagallo, l’Avv. Monica Senor (fellow Centro Nexa e componente del Comitato Scientifico di Csig Ivrea-Torino), l’Avv. Mauro Alovisio (fellow Centro Nexa e presidente di Csig Ivrea-Torino),  l’Avv. Carlo Blengino, l’Avv. Marco Ciurcina e l‘Avv. Giovanni Battista Gallus.

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L’intervento dell’Avv. Alovisio ha fornito spunti di riflessione e proposte di approfondimento sul diritto all’educazione, sulla pubblica amministrazione ed Internet, sul diritto all’autodeterminazione informativa. Qui le slide dell’intervento.

 Fino al 31 marzo 2015 sulla piattaforma camera.civi.ci sarà possibile contribuire direttamente con i propri commenti al testo della bozza della Dichiarazione. Dopo la consultazione tutti i contributi pervenuti verranno valutati dalla commissione di studio che poi pubblicherà sulla piattaforma camera.civici un documento di sintesi. A seguire la commissione formulerà il testo definitivo della Dichiarazione dei diritti in Internet.

Individuazione aree per sperimentazione progetti smart city

 Mozione per l’individuazione di aree per la sperimentazione di progetti smart city a Torino

In data 26 gennaio 2015 è stata approvata dal Consiglio Comunale di Torino la Mozione n.11 avente ad oggetto l‘individuazione di aree per la sperimentazione di progetti smart city.

L’obiettivo è quello di individuare un percorso di sviluppo sostenibile, rivolto in particolare all’efficienza energetica, alla sostenibilità ambientale e alla creazione di una comunità intelligente.

smartcity Atteso che il MasterPlan di Torino Smart City del 2013 ha definito le priorità della Città anche a livello metropolitano, sintetizzabili in 45 idee emerse dai gruppi di lavoro e suddivise in quattro ambiti verticali (la mobilità intelligente, la digitalizzazione della pubblica amministrazione, le soluzioni per l’ambiente e gli stili di vita e di consumo sani e sostenibili, i sistemi e gli strumenti per una reale efficienza energetica) ed una quinta dimensione, trasversale, denominata Integration che raccoglie idee per mettere in comunicazione i diversi ambiti tramite la condivisione dei dati e la creazione di strumenti tradizionali e social di partecipazione dei cittadini; la Commissione Speciale Progetto Smart City, a seguito delle audizioni dei principali attori ritiene importante evidenziare un’area pilota del territorio torinese, sulla quale orientare
i dimostratori che nei prossimi mesi saranno candidati sui bandi europei, nazionali e regionali; tale area dovrà avere le caratteristiche sotto riportate:

– mobilità: metropolitana, stazione bike sharing e piste ciclabili;
– vicinanza alle grandi arterie della città;
– tessuto sociale coeso;
– presenza di attività commerciali di prossimità;
– presenza di ospedali;
– rete diffusa di plessi scolastici di ogni ordine e grado;
– struttura edilizia con un mix pubblico/privato concon prevalenza di residenzialità privata necessitante di riqualificazione energetica;
– presenza di edifici di culto;
– presenza di musei e teatri;
– presenza di rete di teleriscaldamento e centrale di accumulo;
– quartiere pedonale con zona 30;
– esperienze positive sulla raccolta differenziata dei rifiuti.

link alla Mozione n.11/2015 del Consiglio Comunale di Torino

 

Ospedali Riuniti di Rivoli: dal 01/02/15 l’intera storia clinica del paziente in un “clic”

ASL TO3 avvia il percorso di rinnovamento ed unificazione informatica per gestire la storia clinica del paziente.

Da domenica 1° Febbraio 2015 si attiva a Rivoli, Susa, Venaria e Giaveno la nuova moderna piattaforma informatica Hero, che  sostituisce i precedenti sistemi operativi, consentendo per esempio  di visionare e gestire l’intero  percorso clinico con un tablet anche dal letto del paziente, dall’arrivo in Pronto Soccorso al ricovero e dimissione. Dal 1° marzo si partirà poi a Pinerolo, Pomaretto e Torre Pellice – 500 le postazioni coinvolte  e  600 dipendenti formati – futuri sviluppi importantissimi (con i medici di famiglia e farmacie). L’Asl To3 si scusa fin da ora per eventuali  disguidi in sede di attivazione. Viene messo a punto un sistema  operativo che manda in pensione le vecchie tecnologie finora suddivise in  blocchi non integrati fra loro:  dal pronto soccorso, a tutti i reparti, ai Day Hospital, ai servizi sanitari ed amministrativi.

paziente

È il risultato di 3 mesi di lavoro, con 600 dipendenti formati  all’utilizzo del nuovo sistema attraverso aggiornamenti partiti il 12 dicembre scorso e proseguiti nel mese di gennaio 2015; viene attivato un importante step di quell’ampio percorso di rinnovamento ed  unificazione informatica  di tutte le sedi disposto dalla Direzione Aziendale con l’obiettivo di poter gestire e monitorare da qualunque presidio aziendale l’intera storia clinica di ogni assistito per ogni suo accesso al pronto soccorso , ogni suo ricovero, ogni farmaco o piano terapeutico utilizzato,  sempre e comunque con ferree regole di rispetto della privacy  per i tutti dati sensibili di salute.

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